Cambia la tassazione sul preliminare
Cambia la tassazione sul preliminare dal 2025: tutte le novità
Dal 1° gennaio 2025 entreranno in vigore importanti modifiche fiscali sul contratto preliminare di compravendita immobiliare, comunemente chiamato "compromesso". Queste novità renderanno il processo di acquisto più semplice e conveniente.
Cos'è esattamente il preliminare?
Il preliminare è un accordo scritto tra venditore e acquirente, in cui ci si impegna a completare la vendita con un successivo contratto definitivo (il rogito). È particolarmente utile quando occorre tempo per gestire dettagli come il mutuo.
Quali tasse dovrai pagare?
Il preliminare deve essere registrato all'Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla firma. Con la registrazione dovrai pagare:
- Imposta di registro: fissa, di 200 euro.
- Imposta di bollo: generalmente 16 euro ogni 4 facciate o 100 righe. Se interviene un notaio, l'imposta di bollo è di 155 euro.
Cosa cambia nella tassazione della caparra/acconto?
Dal 2025, tutte le somme anticipate durante il preliminare, come la caparra confirmatoria e gli acconti sul prezzo, avranno una tassazione unificata allo 0,5%. Prima di questa modifica, gli acconti sul prezzo erano tassati al 3%, mentre la caparra confirmatoria era già allo 0,5%.
Registrazione del preliminare: serve il notaio?
No, non è necessario rivolgersi al notaio per registrare il contratto preliminare, semplificando notevolmente il processo e garantendo una maggiore sicurezza per tutte le parti coinvolte.
In conclusione:
Queste novità offrono vantaggi concreti agli acquirenti, semplificando e rendendo meno onerosa la tassazione. Rivolgiti alla nostra agenzia per avere maggiori informazioni su questi aspetti.
Scritto da: FM
02-04-2025